Nuovo appuntamento con le iniziative legate all’81° anniversario dello sbarco alleato. Sabato 22 febbraio alle 17 si svolgerà nell’incontro sul “Diario di uno sfollato anziate”, il racconto di Padre Leone Turco, il parroco dell’epoca e “Presidente” del porto, che riporta giorno per giorno le sofferenze patite dalla popolazione di Anzio allontanata dalla propria città. L’appuntamento è in programma nella sala consiliare di Villa Sarsina.
L’evento prevede un approfondimento sulla figura di padre Leone Turco e sul ruolo avuto dai sacerdoti e più in generale dalla Chiesa in quei frangenti, affidato a padre Francesco Trani che per anni è stato parroco di Anzio a “Santi Pio e Antonio”.
Passi del “Diario”, invece, saranno letti e interpretati da Pietro Rebora. Si tratta di un attore e performer classe ‘87, nativo di Anzio. Attivo nella prosa e nel musical, Pietro ha calcato i palcoscenici più grandi in Italia e all’estero (Arabia e Sud America). Lavora anche nel cinema e nella televisione. Collabora con la rivista web di informazione e costume “Il Digitale”.
All’incontro parteciperà anche il sindaco, Aurelio Lo Fazio.
“C’è una storia vissuta, quella dei nostri padri e nonni, che rischia di scomparire dalla memoria della città – ha detto Lo Fazio – per questo abbiamo voluto inserire un appuntamento del genere nelle manifestazioni per ricordare lo sbarco. Evento che per Anzio significò lo sfollamento dei cittadini, prima nelle campagne circostanti e poi fino in Calabria. Memorie che padre Leone Turco ha messo nero su bianco e delle quali dobbiamo far tesoro perché anche le nuove generazioni possano comprendere cosa accadde per la popolazione 81 anni fa”.
La cittadinanza è invitata a partecipare.