Referendum 2025: il voto dei fuori sede
Potranno votare ai referendum 2025 gli elettori che sono temporaneamente domiciliati in una provincia diversa da quella in cui si trova il Comune in cui si è iscritti in lista elettorale, da quello di residenza, per motivi di studio, lavoro o cure mediche.
II Decreto-Legge n. 27 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale introduce la possibilità di voto per cittadine e cittadini temporaneamente domiciliati fuori dal Comune di residenza, in occasione delle consultazioni referendarie relative dell’8 e 9 giugno 2025.
La misura, già sperimentata per i soli studenti e studentesse fuori regione alle elezioni europee del 2024, viene estesa a elettori ed elettrici che, per motivi di studio, lavoro o cure mediche, sono temporaneamente domiciliati, per un periodo di almeno tre mesi nel quale è compresa la data di svolgimento delle consultazioni referendarie, in un Comune situato in una provincia diversa da quella in cui si trova il Comune in cui si è iscritti in lista elettorale.
Potranno votare nel Comune di domicilio i cittadini che:
Per poter esercitare il voto fuori sede, gli interessati devono presentare, al comune di temporaneo domicilio, apposita domanda, utilizzando preferibilmente il modulo dedicato editabile scaricabile a fondo pagina, compilato con l’indicazione dell’indirizzo completo di residenza e di domicilio, nonché ove possibile quello di posta elettronica.
Alla domanda occorre inoltre allegare:
La scadenza per inoltrare la domanda è il 4 maggio 2025, mentre si potrà revocare entro e non oltre il 14 maggio 2025.
L’elettore fuori sede riceverà dall’Ufficio Elettorale apposita attestazione per poter esprimere il proprio voto nella sezione elettorale che sarà indicata.
Per ulteriori informazioni contattare l'Ufficio Elettorale al numero 06/98499345
Circolare n°10/2025 Voto fuori sede |
Modulo editabile per la richiesta voto fuori sede |